di Antonello Sette
Mulé è felice per l’assoluzione di Silvio Berlusconi?
Ogni volta che assolvono Silvio Berlusconi – afferma il sottosegretario berlusconiano alla Difesa rispondendo a SprayNews – si aggiunge un tassello al mosaico dell’accanimento nei suoi confronti. Quella di ieri non sarà l’ultima pagina del grande libro, dove è racchiusa la storia infinita di quasi trent’anni di processi. La persecuzione continua, insieme con la determinazione di chi, come il Presidente Berlusconi, sa di essere nel giusto.
Erano andate bene anche le elezioni. Si è visto che i toni esasperati non pagano. Questo significa che senza la moderazione e la saggezza di Forza Italia non si va da nessuna parte?
Lo dice la matematica, prima ancora della ragione e delle valutazioni politiche. Il centrodestra è vincente solo se sa essere unito. Fatta questa premessa, la netta posizione di Forza Italia, ad esempio, su vaccini e green pass, ha pagato in termini di consenso, anche alla luce dei sondaggi che accreditano concordemente il nostro partito in ascesa.
Mario Draghi al Quirinale o a Palazzo Chigi anche dopo il 2023?
Draghi è un servitore dello Stato e può interpretare in modo eccellente ogni ruolo. Quando arriverà il tempo del Quirinale, noi avremo un candidato: Silvio Berlusconi.