L’audio di Salvini trapelato dal vertice della Lega, in cui il leader si riferisce a Fratelli d’Italia dicendo che “non devono rompere i coglioni” ha suscitato la risposta del capogruppo di FdI alla Camera, Francesco Lollobrigida, che ha dichiarato: “Fratelli d’Italia non fa nulla per mettere in difficoltà i suoi alleati. Noi sosteniamo le battaglie in cui crediamo, tra cui molte che sono state condivise nel programma elettorale del centrodestra ma che non riescono a trovare spazio nelle azioni concrete del governo. Ad esempio sulla ministra Lamorgese non è per mettere in difficoltà la Lega e Forza Italia che contestiamo il suo operato ma perché ci crediamo davvero. Così come per la mozione sul ministro Speranza o sulle politiche migratorie o il reddito di cittadinanza, per cui ad esempio la richiesta di un forte ridimensionamento è in coerenza con la nostra posizione e con quella del centrodestra. Capisco che a loro crei qualche disagio ma noi facciamo il nostro mestiere sollevando le rivendicazioni del centrodestra”.
“Però crediamo che se il centrodestra si vuole coordinare meglio su cosa portare in Aula, sarà più facile – ha aggiunto) – con affermazioni legittime anche se io non avrei usato quei toni. Le parole usate da Salvini credo possano essere anche un’implicita richiesta di maggior coordinamento”. E ha concluso:
“Il tentativo isterico di dividere il centrodestra, insieme ad alcuni colpi bassi, visto che l’audio è venuto dall’interno, non avranno quell’effetto. Io ho sentito Meloni, lei ha ascoltato l’audio e sa bene che dentro riunioni di partito può succedere che si facciano affermazioni forti, a volte forzando i toni, magari per spronare. Ma per noi gli avversari restano Pd e 5 Stelle e credo che anche gli alleati sappiano che l’avversario è dall’altra parte”.
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