Calenda, sviolinata a Renzi con preghiera: "Prima l'Arabia Saudita e ora Micciché? Ti prego, fermati"
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Calenda, sviolinata a Renzi con preghiera: "Prima l'Arabia Saudita e ora Micciché? Ti prego, fermati"

Il leader di Azione: "Ma come cavolo ti viene in mente di legarti all'Arabia Saudita e allearti con Miccichè? Dovremmo lavorare insieme e costruire un grande polo riformista. Ma come possiamo farlo credibilmente se continui così!"

Matteo Renzi e Carlo Calenda
Matteo Renzi e Carlo Calenda
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28 Ottobre 2021 - 13.59


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Accusato da ogni dove di flirtare con la destra e di essersi allineato ormai con Duda e Orban, Renzi ha ricevuto una sviolinata da Calenda: il leader di Azione, con un post su Twitter, ha chiesto all’ex premier di fermarsi a riflettere su ciò che sta facendo.
“Matteo Renzi sei stato uno dei Presidenti del Consiglio più riformisti della storia di questo paese. Dalle unioni civili a Industria 4.0 abbiamo fatto cose che nessun governo era riuscito a fare prima. Ti ho visto difendere la democrazia e diritti delle minoranze davanti a Putin in Russia. Prendendo più applausi di lui. Hai combattuto per una riforma sacrosanta della Costituzione. Ma come cavolo ti viene in mente di legarti all’Arabia Saudita e allearti con Miccichè. Non comprendi il rischio di distruggere anche la legacy di una stagione di cambiamento? Dovremmo lavorare insieme e costruire un grande polo riformista. Ma come possiamo farlo credibilmente se continui così! Fermati un secondo a riflettere. Te lo chiedo pubblicamente dopo averlo fatto tante volte privatamente. Fermati”.

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