Meloni completamente nonsense: "Io dovrei vaccinare mia figlia per far entrare gli immigrati in Italia?"
Top

Meloni completamente nonsense: "Io dovrei vaccinare mia figlia per far entrare gli immigrati in Italia?"

Ospite a Controcorrente, Giorgia Meloni ha mischiato tematiche lontane tra loro in un discorso condito di informazioni inesatte

Meloni a Controcorrente
Meloni a Controcorrente
Preroll

globalist Modifica articolo

8 Novembre 2021 - 14.54


ATF

Giorgia Meloni, ospite di Controcorrente su Rete 4, si è lanciata in un discorso quantomeno bizzarro, in cui ha mischiato migranti, i vaccini contro il Covid e persino sua figlia. 
La conduttrice, Veronica Gentili, ha chiesto alla leader di Fratelli d’Italia cosa ne pensa della vaccinazione per i bambini se lei avesse intenzione di immunizzare sua figlia: “Presumo di no. Cerchiamo di fare ordine, perché io sono una persona lucida. Nel senso: io non penso che i medicinali siano una religione, penso siano scienza. E quindi, quando noi prendiamo una medicina qualsiasi medicina prendiamo, noi valutiamo un rapporto rischi-benefici. Ho chiamato mia madre per chiedere se si fosse informata per la terza dose, perché lei è un soggetto a rischio”.

“Sui bambini farei mezzo passo” continua Meloni, “Noi abbiamo scoperto che con questi vaccini non fermiamo il contagio, giusto? Quello su cui danno una mano significativa è il tema di evitare la terapia intensiva e il rischio di morte. In pratica ci si dice che l’immunità di gregge è impossibile, perché il vaccino non ferma il contagio, perché ci sono le varianti e perché noi siamo in un mondo globalizzato nel quale possiamo pure vaccinare il 100% degli italiani, ma quando ti arrivano gli immigrati dall’Africa il virus rientra. Quindi noi pretendiamo di vaccinare i bambini di cinque anni con vaccini che non hanno concluso la sperimentazione”.
Per poi concludere con un surreale “quindi io devo vaccinare mia figlia, di cinque anni, con un vaccino che non ha terminato la sperimentazione, per consentire agli immigrati di sbarcare illegalmente in Italia, mi faccia capire?”. 
Anche noi in realtà vorremmo capire, prima di tutto dove Giorgia Meloni prende le sue informazioni: innanzitutto, se il vaccino per i bambini sarà autorizzato da Ema e Aifa, allora il farmaco avrà terminato la sperimentazione. E questa è la prima fake news. 
Inoltre, il vaccino protegge dal contagio, perché riduce la possibilità di essere infettati. C’è sempre un 23% di possibilità di contagiarsi nonostante il vaccino, ma non è vero come sostiene Meloni, che il vaccino non ferma il contagio. Lo ferma eccome, come dimostra la comparazione tra la situazione di ottobre 2021, senza vaccini, e quella di adesso. 
Non si capisce infine cosa c’entri la vaccinazione della figlia di Meloni con gli immigrati: il vaccino serve a proteggersi e a far circolare meno il virus. Raggiungere il ‘covid-free’, ossia la totale assenza di virus, è praticamente impossibile: il vaccino serve a tenere il virus sotto controllo e a non ammalarsi in maniera grave, tanto da finire in terapia intensiva. 
Insomma, un enorme calderone di temi mischiati alla rinfusa per confondere le acque. D’altronde, su questa tecnica la destra ha contruito la propria fortuna. 

Leggi anche:  Meloni non si fa scavalcare all'estrema destra da Salvini: "Sugli stupri maggiore incidenza degli immigrati"
Native

Articoli correlati