Che la destra tra tutela dell’ambiente e tutela delle fabbriche abbia un occhio di riguardo per la seconda opzione non è mai stato un mistero. Di questi tempi però, dove si chiede a ognuno di noi di mettere sul piatto la sopravvivenza stessa della razza umana sul pianeta, le dichiarazioni di Salvini appaiono davvero fuori luogo: “La transizione ecologica non può essere una strage di aziende e di lavoratori, siamo riusciti come Lega ad evitare l’introduzione della tassa sulla plastica e sullo zucchero”. Saranno anche state vittorie per la Lega, non certo per la Terra.
Salvini poi, intervenendo, in videoconferenza, a un’iniziativa di Ugl, ha cercato di smentire le continue voci su una rottura tra lui e la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni: “Con Fdi collaboriamo, ho sentito Giorgia stamattina” e “noi stiamo combattendo anche dentro il governo, anche come forza di governo, in Italia stiamo rischiando di rovinare migliaia di aziende e di lasciare a casa migliaia di lavoratori, favorendo il regime cinese che non ha niente di green e non rispetta i lavoratori. Occorre difendere la fortezza Europa”.
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