Basta con i fascisti e con il fascismo, E basta verso chi si gira dall’altra parte e sottovaluta o è complice e con i continui sotterfugi per magnificare Mussolini e la sua dittatura criminale e i suoi complici che si sono resi responsabili di azioni ignominiose.
“Intitolare piazze o strade a chi si è reso complice del fascismo non deve più essere possibile. Per garantire che sia così abbiamo presentato una proposta di legge con le prime firme dei deputati De Maria, Fornaro e Fiano che introduce il divieto di intitolare strade, piazze e altri luoghi o edifici pubblici a esponenti del Partito fascista, e in particolare a coloro che hanno ricoperto ruoli dirigenziali nel Partito nazionale fascista o nel Partito fascista repubblicano, ovvero che hanno pubblicamente promosso, partecipato o aderito alla campagna per la difesa della razza, o che hanno rivestito cariche politiche nella Repubblica sociale italiana”.
Lo hanno annunciato Andrea De Maria, deputato del Pd e segretario di presidenza della Camera, e Federico Fornaro, capogruppo di Leu alla Camera.
“Un richiamo esplicito alla Costituzione -spiegano- lì dove vieta espressamente la ricostituzione del Partito fascista, ma anche e soprattutto un atto dovuto nei confronti delle vittime del fascismo, un riconoscimento al valore della memoria e alla consapevolezza che quello che ci insegna la storia del Paese è la base su cui costruire il futuro della comunità nazionale”.