Un conto sono le comunali dove il candidato a sindaco era lui e aveva molto personalizzato la lista, un conto è il candidato in un collegio per le suppletive alla Camera. Le due situazioni non sono sovrapponibili:
“Il Partito Democratico potrebbe candidare Cecilia D’Elia, Italia Viva Elena Bonetti, noi abbiamo raccolto le firme per Valentina Grippo. Tre donne di grande valore. Andare così vorrebbe dire essere tutti sconfitti. Abbiamo deciso di ritirare la nostra candidatura come gesto di responsabilità.
Ricordo che in questo collegio alle ultime elezioni abbiamo preso il 32% e anche per questo rinunciare a una candidatura di partito non è una scelta facile. La nostra proposta è semplice: troviamo una candidata insieme. Ringrazio Valentina Grippo per la grande generosità”. Lo ha scritto il leader di Azione Carlo Calenda su Facebook.