De Luca attacca Meloni: “Patriota non è chi liscia il pelo ai no-vax”
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De Luca attacca Meloni: “Patriota non è chi liscia il pelo ai no-vax”

Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, rispondendo a una domanda sul Quirinale a margine di una iniziativa a Napoli.

De Luca attacca Meloni: “Patriota non è chi liscia il pelo ai no-vax”
De Luca e Meloni
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14 Dicembre 2021 - 14.47


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Si possono dire tante cose sui modi di De Luca ma sicuramente la sua comunicazione è diretta e incisiva. “Il nome del prossimo presidente della Repubblica? Io un’idea ce l’avrei, ma non serve a niente…
Intanto, sarò fra quelli che andranno a votare”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, rispondendo a una domanda sul Quirinale a margine di una iniziativa a Napoli.


A chi gli chiedeva una opinione in merito alla proposta della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, che ha invocato un “presidente patriota” dopo Mattarella, De Luca ha spiegato di considerare “insopportabile questa demagogia della Meloni. I patrioti – ha aggiunto – sono quelli che difendono gli interessi veri della comunità nazionale, i patrioti non sono quelli che fanno i cortei a via del Corso come ha fatto la Meloni con decine di migliaia di persone senza mascherine, mentre gli altri si assumono la responsabilità di contenere il contagio. I patrioti non sono gli opportunisti che non hanno il coraggio di dire che i no vax sono degli irresponsabili, non sono quelli che per mesi lisciano il pelo a quelli che bloccano i centri storici con manifestazioni assolutamente irresponsabili”.

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“I patrioti – ha continuato De Luca – non sono quelli che hanno messo in discussione addirittura l’obbligatorietà del vaccino per i bambini, non del Covid ma il vaccino antitetano e antipoliomielite, e così via. Credo che farebbe bene a evitare toni di demagogia insopportabile. Non mi pare che Mattarella abbia mancato ai suoi doveri di patriota. Allora, finiamola con queste manfrine e cerchiamo di lavorare a individuare una personalità della vita pubblica del nostro Paese che sia in grado di rappresentare l’insieme della comunità nazionale”.

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