Si muore di Covid e Meloni chiude l'anno difendendo le ragioni dei no-vax
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Si muore di Covid e Meloni chiude l'anno difendendo le ragioni dei no-vax

La capa di Fratelli d'Italia: “È una vergogna che si impedisca a un ragazzo di 12 anni non vaccinato di fare sport, perché non si muore solo di covid"

Si muore di Covid e Meloni chiude l'anno difendendo le ragioni dei no-vax
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31 Dicembre 2021 - 19.39


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Evidentemente all’estrema destra pensano che la linea Bolsonaro-Trump sul covid sia la più congeniale. E attaccano tutto e tutti. Pensando che la galassia negazionista o para-negazionista rappresenti un bel bottino di voti da sottrarre a M5s, un tempo formazione di riferimento dei no-vax più accaniti ma adesso allineata al rigore di Conte e Speranza e da sottrarre alla Lega che, pur mettendosi di traverso, ha dovuto accettare misure impopolari tra estremisti e destra e negazionisti.

“E’ una vergogna che si impedisca a un ragazzo di 12 anni non vaccinato di fare sport, perché non si muore solo di covid, le possibilità sul piano matematico che un ragazzo di 12 anni muoia di Covid sono le stesse che muoia colpito da un fulmine”.

 Lo ha detto la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, nel corso di una diretta di fine anno su Facebook.

Dimentica che nella quarta ondata i più giovani (con i no-vax) rappresentano uno dei principali serbatoi di contagio e che non c’è solo il problema della loro mortalità quanto i danni in termini di malattia grave, ricoveri e decessi che possono provocare negli altri trasmettendo il virus.

Leggi anche:  Giorgia Meloni, gli studenti e la criminalizzazione del dissenso

No al Mattarella-bis

“Diciamo no all’ipotesi di un Mattarella bis, e comunque dopo la scelta sul Quirinale si dovrà andare a votate”, ha poi aggiunto la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.

Per Meloni dopo il voto per il Presidente della Repubblica servono “elezioni anticipate anche se non verrà scelto Draghi per il Colle”.

Sulla possibilità di votare l’attuale premier Mario Draghi per il Quirinale Meloni ha risposto dicendo di non avere “ancora gli elementi per dire come FdI voterebbe su un’eventuale candidatura di Draghi” e per questo “decideremo quando sarà davvero in campo”, ha aggiunto. “Mi pare che lui stesso stia chiedendo garanzie prima di tutto alla sua maggioranza. In ogni caso – ha ribadito la leader di FdI – anche se Draghi non andasse al Quirinale per noi con la fine del mandato di Mattarella si dovrebbe considerare conclusa anche l’esperienza del governo da lui promosso e si dovrebbe tornare al voto in ogni caso”.

Meloni ha sottolineato il suo no a un secondo mandato dell’attuale Presidente della Repubblica e sull’eventuale impatto del Covid sul voto per il Quirinale ha spiegato: “Se qualcuno sta lavorando per un bis di Mattarella abbia il coraggio di dirlo senza usare strumentalmente il virus. Quella di rieleggere un presidente per il secondo mandato è una prassi che non si può consolidare e del resto lo stesso Mattarella si è più volte detto indisponibile”, ha concluso.

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