Zanda (Pd): "Berlusconi al Quirinale? Non pacificherebbe il paese ma lo dividerebbe"
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Zanda (Pd): "Berlusconi al Quirinale? Non pacificherebbe il paese ma lo dividerebbe"

Il parlamentare di lungo corso del Pd: "Sono chiare le conseguenze politiche in caso questa unità non avvenisse. Il governo cadrebbe immediatamente".

Zanda (Pd): "Berlusconi al Quirinale? Non pacificherebbe il paese ma lo dividerebbe"
Luigi Zanda, Senatore d'Italia
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3 Gennaio 2022 - 10.40


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Sono molti i nomi che si sono fatti per il Quirinale negli ultimi mesi, ma solo attorno ad uno di questi si è creato un vero e proprio dibattito: Silvio Berlusconi.

La salita di Silvio Berlusconi al Quirinale pacificherebbe il Paese? “Oggi sia Forza Italia che il Pd sostengono il governo Draghi e bisogna rispettare questa circostanza politica. Ma se vogliamo realmente pacificare l’Italia dovremmo evitare di porre candidature che dividono non solo la politica, ma l’opinione pubblica.
Oggettivamente, quella di Berlusconi divide, visto che sia Enrico Letta per il Pd che Giuseppe Conte per i 5 stelle hanno spiegato che i loro partiti non potrebbero votarlo”. Lo ha detto Luigi Zanda.

“L’unità del Paese si costruisce attorno a candidature che non dividono”, ha spiegato il senatore del Pd che poi sui numeri per l’elezione del capo dello Stato rispetto alla maggioranza di governo ha sottolineato:
“Non è necessario che sia la stessa maggioranza, ma sono chiare le conseguenze politiche in caso questo non avvenisse. Il governo cadrebbe immediatamente”.

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Zanda, tra l’altro, ha parlato anche delle parole di Massimo D’Alema sul Pd dell’era Renzi: “Penso che il termine malattia sia sfuggito a D’Alema perché si addice più ai regimi che alle democrazie. E in una democrazia come quella italiana nei partiti, quando si va in minoranza, si fa opposizione interna, non si fanno le scissioni. Penso che la storia stia dando ragione a chi è rimasto nel Pd e ha fatto politica dentro al partito rispetto a chi ha sbattuto la porta ed è andato via”. E’ d’accordo che rientrino persone come Roberto Speranza?
“Ne ho grande stima e se rientrasse sarei felice, ma così come non mi piacciono le scissioni resto freddo sulle riannessioni”, ha replicato Zanda.

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