Il dietro-front di Silvio Berluscono al Quirinale ha causato lo sdegno ed il malcontento di molti esponenti del centro-destra. Uno di questi è Gianfranco Rotondi, vicecapogruppo di Forza Italia alla Camera, che in una intervista al quotidiano Libero ha dichiarato:
“Passo indietro di Berlusconi? Che errore: ora bocceranno gli altri nomi. Non si può andare in guerra avendo in tasca anche il certificato di resa. E mi sembra che il centrodestra sia andato in guerra con la riserva di arrendersi alla prima fermata. Candidare Berlusconi al Quirinale è una scelta rivoluzionaria. O ci si sente di farla, e ci si sottopone al voto del Parlamento, o si faceva prima a dire subito ‘non ce la sentiamo’. Adesso il centrodestra prenderà un sacco di schiaffi, perché mortificheranno tutti i candidati che proporrà la coalizione. Non hanno capito che abbiamo a che fare con il peggiore centrosinistra della storia repubblicana. Con la tesi dell’assalto al Colle dal Pd vogliono dire che il centrodestra non ha diritto ad esprimere un suo candidato”.
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