Rotondi difende Meloni: "Chi l'attacca favorisce l'opa di Renzi su Forza Italia"
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Rotondi difende Meloni: "Chi l'attacca favorisce l'opa di Renzi su Forza Italia"

Il democristiano berlusconiano: " C'è un coro mediatico che inneggia alla costruzione di un centro da Forza Italia a Toti, e Italia Viva,con Renzi mallevadore e Casini padre nobile"

Rotondi difende Meloni: "Chi l'attacca favorisce l'opa di Renzi su Forza Italia"
Gianfranco Rotondi
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3 Febbraio 2022 - 11.29


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A destra tutti contro tutti ma – a sorpresa – il democrisiano Rotondi manda segnali di comprensione verso Giorgia Meloni che è quella che ha avuto parole dure verso gli alleati o ex alleati di destra.

Sul Quirinale “la Meloni ha protestato, legittimamente. Ora si vuol riversare sulla leader della destra la colpa dell’accaduto, per aver lei dichiarato di aver sostenuto Berlusconi in quanto convinta, e non perché gli dovesse qualcosa. In realtà la Meloni voleva sottolineare il suo impegno per la candidatura di Berlusconi, voleva dire che ne era convinta, che la sosteneva perché era giusta e non perché fosse obbligata a farlo”. Così Gianfranco Rotondi commenta le polemiche nel centrodestra dopo la rielezione di Mattarella.

“Perché parta l’attacco alla Meloni, e perché si voglia spaccare irrimediabilmente il centrodestra, non è chiaro – sottolinea -. O forse è fin troppo chiaro, ascoltando il coro mediatico che inneggia alla costruzione di un centro da Forza Italia a Toti, e Italia Viva,con Renzi mallevadore e Casini padre nobile. Questo coro mediatico accompagna l’Opa di Renzi su Forza Italia. A questo punto non si tratta di difendere la Meloni, che non ha bisogno della nostra difesa, guidando il primo partito italiano”.

Leggi anche:  Meloni si autocelebra in aula ma i banchi della Lega sono vuoti e Salvini non è al suo fianco

“E’ piuttosto questione di difendere la nostra storia: Berlusconi ha fondato il centrodestra per realizzare il bipolarismo, nel mio piccolo ho rifondato una Dc piccola e dignitosa per accompagnarlo nella costruzione di una grande forza di massa unitaria del centrodestra .
Non abbiamo sacrificato una vita di impegno politico per scioglierci adesso in un brodino centrista. E lo dico come sempre per aiutare Silvio, al quale – lo scrivo a scanso di equivoci- debbo tantissimo, anzitutto il privilegio di una amicizia profonda e vera”, conclude l’azzurro.

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