Gli equilibri politici dei partiti è cambiato nettamente dopo l’elezione del Presidente della Repubblica. Lo scotto maggiore lo stanno pagando coloro che hanno “perso” la battaglia del Quirinale, M5s, Lega e i rispettivi leader che avevano imposto il nome di una donna, pur non riuscendo ad eleggerla.
Sale nei consensi il Partito democratico e crolla la Lega. Dal 2 febbraio il Pd guadagna lo 0,2% portandonsi al 21,6% dei consensi e si mette in scia di Fdi, ancora solo in vetta con il 21,9% (risultato invariato rispetto a 9 giorni fa.
Perde un’ulteriore 0,4% la Lega, ormai lontana dal secondo gradino del podio e si attesta al 16,7%. Giù anche Il Movimento Cinque stelle quarto al 12,8% (-0,3%). E’ quanto emerge dal sondaggio Dire-Tecnè realizzato l’11 febbraio 2022 su un campione di mille persone.
Quindi tutti gli altri, Forza Italia guadagna l’1,2% e sale al 10%, Azione e +Europa scendono (-0,2%) al 4,6% così come Italia Viva al 2,5% (-0,3%), chiudono Europa verde e Sinistra italiana rispettivamente al 2,4% e al 2,3% (+0,1% e -0,1%).