Conte replica a Calenda e ai veti: “Creare accozzaglie per puntare solo alla gestione del potere senza la reale prospettiva di un governo che serva davvero a cambiare il Paese a noi non interessa”.
Ha aggiunto il capo del M5s attraverso dichiarazioni fatte filtrare: “Prendiamo atto dell’arroganza e dei veti, ma li lasciamo ad altri. Il nostro progetto politico è a forte impronta progressista. Su questo dobbiamo confrontarci e ci confronteremo, non sulle chiacchiere. E sul tavolo di confronto saremo forti e orgogliosi delle nostre idee e dei nostri progetti con cui abbiamo trasformato e continueremo a trasformare il Paese”.
Il punto del ragionamento dell’ex presidente del Consiglio nella replica a Calenda che invoca le riforme è questo: “Facile riempirsi la bocca di riformismo, altro conto è cambiare l’Italia con i fatti. Le riforme e le scelte più innovative di questi anni portano il nome del M5s: superbonus, digitalizzazione, lotta all’evasione e cashback, reddito di cittadinanza, Spazzacorrotti, tagli dei costi della politica”. “C’è una differenza sostanziale fra campo largo e campo di battaglia”.
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