Il gruppo dirigente dei Radicali Italiani ha emesso una dura nota nei confronti di Vladimir Putin e delle sue responsabilità nella guerra in Ucraina.
“Vogliamo vedere il dittatore Putin davanti alla Corte Penale Internazionale come è stato per i gerarchi nazisti e per Milosevic”.
Lo hanno dichiarato in una nota Massimiliano Iervolino, Giulia Crivellini e Igor Boni, segretario, tesoriera e presidente di Radicali Italiani che hanno lanciato anche una raccolta firme.
“Chiediamo l’incriminazione del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin per crimini contro l’umanità, crimini di guerra e crimini di aggressione. La Corte Penale Internazionale ha avviato ufficialmente un’indagine per verificare se la Russia abbia commesso in Ucraina crimini di guerra; già 39 Stati, tra cui l’Italia, hanno sottoscritto la procedura di attivazione della Corte. Ora chiediamo un procedimento penale pubblico e trasparente che accerti le responsabilità di Vladimir Putin e di chi si è macchiato e continua a macchiarsi di crimini contro l’umanità”.