Il segretario di +Europa e sottosegretario agli Affari Esteri, Benedetto Della Vedova, sulle posizioni del M5s sulla guerra in Ucraina ha commentato: “Conte sulle armi all’Ucraina sta inseguendo i sondaggi, sta cercando di fare un po’ di propaganda per risalire nei sondaggi”.
“Se fosse stato primo ministro voglio illudermi che non si sarebbe comportato diversamente da Draghi. Detto ciò trovo poco responsabile giocare una partita elettoralistica su questi temi. Proprio nel momento in cui Draghi va a Washington e c’è in gioco l’affidabilità del nostro Paese, i partiti dovrebbero sospendere la campagna elettorale per qualche giorno” ha continuato.
“Io e Conte – ha proseguito Della Vedova – la pensavamo diversamente su Putin anche prima, il governo Conte-Salvini era programmaticamente attento alle ragioni della Russia, già dopo l’annessione illegale della Crimea del 2014. Conte e Salvini pensano di poter ritornare presto al business as usual con Putin, ad avere buoni rapporti con lui e al ritiro delle sanzioni dopo che la Russia ha occupato un pezzo di Ucraina e bombardato e ammazzato i civili”.
“Conte dovrebbe essere più responsabile perché guida il primo partito in Parlamento, e anche perché – ha concluso Della Vedova – il M5s esprime un ministro degli Esteri che invece ha assunto una posizione seria e rigorosa”.
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