Berlusconi deve essere condannato a sei anni di reclusione, è questa la pena richiesta dalla procura di Milano nel processo Ruby ter. L’ex premier è imputato per corruzione in atti giudiziari: secondo la pubblica accusa, rappresentata in aula dal procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e dal pm Luca Gaglio, avrebbe corrotto con oltre 10 milioni di euro Karima El Marough, la giovane marocchina più conosciuta con il soprannome di “Ruby”, e gli altri ospiti delle serate di Arcore (tra cui parecchie delle cosiddette “olgettine”) poi ascoltati come testimoni nel processo Ruby che si concluse con l’assoluzione definitiva di Berlusconi in Cassazione.
In pratica i magistrati milanesi sono convinti che l’ex premier abbia “comprato” con soldi, case e auto il silenzio delle cosiddette “olgettine” che parteciparono ai festini del “bunga bunga” per spingerle a rendere testimonianze false o reticenti in Tribunale e soprattutto a non rivelare in aula tutti i retroscena più “piccanti” del “bunga bunga” di Arcore. Berlusconi “decise di pagare per il silenzio e per le menzogne” tanto che in cambio “a queste ragazze era stato assicurato che sarebbero state a posto, con un reddito di 2.500 euro mensili e una casa”, ha sottolineato il pm Gaglio in un passaggio della sua requisitoria.
La procura di Milano ha chiesto al tribunale di ordinare anche la confisca diretta di oltre 10,8 milioni di euro nei confronti di Silvio Berlusconi imputato per corruzione in atti giudiziari nel processo Ruby Ter quale «parte del prezzo del reato». Lo stesso provvedimento è stato chiesto anche per Karima «Ruby» El Marough (5 milioni di euro), per Luca Risso (3 milioni di euro) e per venti cosiddette ex «Olgettine» (in totale oltre 2,7 milioni di euro).