Giuseppe Conte continua il suo viaggio elettorale nel Sud Italia, stavolta si è fermato a Mottola in provincia di Taranto, dove ha risposto ad alcune domande sulla guerra in Ucraina.
“Con la guerra del grano e la mancanza di cereali 26 paesi al mondo sono esposti a rischio carestia. Bisogna lavorare a un negoziato di pace, altrimenti avremo flussi migratori incontrollabili soprattutto dal nord Africa, con milioni di profughi che lasciano le proprie case. Gente disperata che non può mangiare”.
“Non dobbiamo spendere soldi per il riarmo con il rischio che il conflitto assuma proporzioni più vaste, con il rischio di incidente nucleare. Non ce lo possiamo permettere. Bisogna porre fine ai massacri, alla carneficina, all’incremento di vittime innocenti”.
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