No alla destra e mai complici con i reazionari. «Domenica, in Toscana, si vota al ballottaggio di Lucca e Carrara. La peggiore destra, in entrambi i casi, con una punta di estrema destra al sapore di Casapound o con i peggiori trasformisti, se la gioca con candidati di centrosinistra. Sinistra italiana Toscana invita i propri iscritti, militanti ed elettori ad andare a votare ai ballottaggi di Lucca e Carrara. Voteremo perché non saremo mai complici delle peggiori destre che sperano nel nostro non voto».
Così in una nota di Sinistra Italiana Toscana mentre la peggiore destra è arrivata ai ballottaggi.
«Voteremo – aggiunge il partito – perché non ci sottraiamo alla responsabilità di scegliere», perché «i governi delle destre sono pericolosi» e «nonostante ci troviamo dinanzi a programmi che non ci hanno convinti. Voteremo nella consapevolezza che le città hanno bisogno di una sinistra che continui a occuparsi degli interessi dei cittadini e non di quelli `di parte´. Inseguire le destre e imitare i programmi non aiuta a vincere e rafforza la destra perché i cittadini scelgono sempre l’originale. La nostra è una scelta autonoma e non è un richiamo al `voto utile´».
«Ci permettiamo di consigliare al Pd – conclude Si Toscana – che per vincere è necessario discontinuità sul piano del metodo e sui contenuti programmatici. Le città hanno bisogno di governi che facciano scelte chiare su sanità pubblica, trasporto pubblico locale, servizi pubblici, rifiuti, acqua, urbanistica, difesa del territorio dell’ambiente, redistribuzione, inclusione, cultura. Noi, pur dall’opposizione, faremo la nostra parte».
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