Beppe Grillo è a Roma, per provare a serrare i ranghi del Movimento 5 Stelle, scosso dall’addio di Di Maio e dei parlamentari che lo hanno seguito. Arrivando alla Camera per le riunioni con i deputati, il garante del M5s ha dichiarato:
“State calmi con Conte perché andiamo d’accordo perfettamente”. E a chi gli ha chiesto se parleranno di Governo, Grillo ha risposto “E certo”. Stessa risposta alla domanda se il movimento resterà nel governo.
Sui rapporti con Conte, il garante 5Stelle aveva espresso lo stesso concetto poco prima lasciando l’hotel Forum. “Guardate che andiamo d’accordo con Conte, smettetela di raccontare non cose”, le sue parole rivolte ai giornalisti prima di infilarsi assieme al capogruppo del M5s alla Camera, Davide Crippa, sul taxi che lo aveva portato a Montecitorio.
Beppe Grillo ha confermato quindi la “forte indicazione” che il limite ai due mandati debba restare “un tema identitario imprescindibile” e “senza deroghe”. Questo il senso del discorso del garante del M5s secondo quanto riferiscono deputati del Movimento che hanno partecipato alle riunioni in corso con lui alla Camera. E finché saranno prese in considerazione le battaglie del M5s, è giusto restare al governo, ha sottolineato Grillo nell’incontro, che è stata l’occasione, spiegano alcuni partecipanti, per un’analisi della situazione politica generale, in cui si è sottolineata la necessità di portare avanti le battaglie del M5s.
Quanto al tema dei due mandati, i deputati del Movimento hanno ribadito a Grillo la richiesta secondo cui è assolutamente necessario presentare un candidato del M5s alle primarie per le Regionali in Sicilia. Per sbloccare la candidatura di Giancarlo Cancelleri – spiegano fonti parlamentari dei 5 stelle – servirebbe in tempi strettissimi una deroga al limite dei due mandati, regola che deve restare “identitaria” per il Movimento, secondo quanto ha ribadito anche oggi Grillo. L’altra candidatura forte, secondo le stesse fonti, è quella di Nuccio Di Paola, capogruppo 5 stelle all’Ars.
Siparietto stamani salendo sul taxi: Beppe Grillo ha mostrato una banconota da mille euro, taglio inesistente. Il garante del M5s, in giacca blu e camicia a fantasia floreale, era uscito dall’hotel Forum tenendo in mano la cartamoneta finta. Una volta a bordo dell’auto, ha mostrato la banconota al capogruppo del Movimento Davide Crippa seduto al suo fianco, e poi l’ha appoggiata al finestrino, a favore di telecamere.
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