Il fascista putiniano che, da buon fascista, dice che l’Italia ha dichiarato guerra alla Russia (e non che la Russia ha invaso l’Ucraina) e ripete ancora una volta a pappagallo le teorie farlocche della dittatura sanitaria che lo avrebbero portato in carcere.
Roberto Fiore ha depositato al Viminale il simbolo di Forza Nuova per le elezioni del 25 settembre. “Sono orgoglioso di esser stato in carcere. L’assalto alla Cgil non è stato mai fatto, un fake del governo che si è inventato la devastazione”.
Ha detto il capo di Forza Nuova: “C’è stato un tentativo enorme e grossolano di sciogliere Forza Nuova a ottobre dell’anno scorso, la verità è però dalla nostra parte e quindi anche la legittimità a essere presente alle prossime politiche”, commenta Fiore.
“Questo è l’inizio di una nostra battaglia per la verità e per le altre verità per cui abbiamo combattuto e per cui siamo stati anche in carcere”, ha aggiunto.
L’assalto alla Cgil? “Sono orgoglioso di essere stato in carcere, la verità uscirà e io sono tranquillissimo. La devastazione è una fake news inventata dal governo, è evidente che il corteo era autorizzato e quindi non esiste nessuna devastazione”
Una frase che dimostra quanto i fascisti non siano mai credibili, anche perché tutto l’assolto è stato ripreso e fotografato in diretta e sono chiare le responsabilità di coloro che hanno istigato il raid fascista, ci sono le immagini di chi c’era e di cosa è stato fatto.
Roberto Fiore, il miglior esponente dei fascisti putiniani con solidi legami nella terra di Putin e pronto a infestare ancora il paese con le lugubri imprese di Forza Nuova.
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