Tutti lodano le grandi capacità politiche dell’estrema destra. Forse perché i sondaggi non aiutano a ragionare. In realtà è la destra che criminalizza gli stranieri come se fossero un blocco unico mentre se va in galera uno di loro o un appartenente alle forze dell’ordine è tutto un distinguo.
Sono quelli che alimentano odio e paura invocando invasioni inesistenti, invocano fili spinati, blocchi navali, negano i diritti civili e sono profondamente retrogradi. E parliamo di quelli che leggono la storia come gli fa comodo.
“In un’intervista ad un quotidiano oggi, Giorgia Meloni sostiene che nel dibattito alla Costituente si sarebbero schierati a favore del presidenzialismo ‘figure come Calamandrei, Salvemini, Saragat’. Peccato che Gaetano Salvemini non sia mai stato deputato all`Assemblea Costituente e che Giuseppe Saragat non si sia mai espresso in quella sede a favore di una Repubblica presidenziale.
Vero invece che Calamandrei e gli azionisti furono gli unici favorevoli a una Repubblica presidenziale per bilanciare il potere dei partiti, ma la loro cultura politica e giuridica era lontana anni luce dall`idea della destra dell`uomo forte, solo al comando. Un maggiore rispetto della verità storica da parte della leader di Fratelli d`Italia non guasterebbe quando si cerca di tirare acqua al mulino del presidenzialismo”. Lo afferma Federico Fornaro di Articolo 1, capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera dei Deputati.
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