“Mi ha scritto Francesco, proprietario di uno storico pub di Barletta: alla fine di agosto si è visto recapitare una bolletta di 12.028,59 euro. Non aveva mai ricevuto una bolletta superiore ai 2200 euro. Oltre 12mila euro che la compagnia energetica ha pure rifiutato di dilazionare. Tutti, maledetti e subito. Vergogna che si aggiunge alla vergogna.”
Lo scrive il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni.
“Quella di Francesco – prosegue l’esponente dell’Alleanza Verdi Sinistra – è una situazione condivisa da migliaia di imprenditori in tutta Italia: l’aumento dei prezzi del gas e speculazioni vengono scaricate sulla vita di tutte e tutti noi, mentre le grandi compagnie energetiche hanno guadagnato 50 miliardi in più da settembre a oggi.
Eccoli, gli extraprofitti, che le compagnie utilizzeranno per dividendi agli azionisti e bonus ai supermanager. La misera tassazione del 25% su quei guadagni extra ad oggi non è stata pagata dalle compagnie, che sperano di cavarsela con qualche via di fuga legale. “
“Non ci stiamo, non possiamo starci: quei 50 miliardi devono essere destinati a chi, come Francesco, deve andare avanti nella sua impresa. Per la sua famiglia, per i suoi dipendenti, per la sua comunità.
Ci deve essere – conclude Fratoianni – il 100% di tassazione sugli extraprofitti: è una proposta concreta. Quegli utili devono essere utili all’Italia e non a supermanager e azionisti.”
Argomenti: nicola fratoianni Elezioni