Ridurre l’orario scolastico in presenza per contenere i costi legati al caro energia, è “un tema che il governo non ha mai affrontato” ha detto il ministro dell’istruzione, Patrizio Bianchi, intervenuto questa mattina in diretta a Radio anch’io su Radio1.
“Capisco che c’è un problema legato al costo dell’energia che coinvolge tutto il paese, ma la scuola deve essere l’ultima ad essere coinvolta in questi temi. La scuola ha bisogno di presenza, una presenza chiara, esplicita e non soggetta agli andamenti del prezzo del gas – ha sottolineato Bianchi – ci sono altri ambiti in cui si può e si deve risparmiare. La scuola deve essere lasciata nelle condizioni di poter lavorare al meglio”.