L’ex missina è ex solo perché il Movimento Sociale del fascista Almirante non c’è più. Ma l’animo è quello: Giorgia Meloni non è una leader repubblicana europea, è una leader sovranista, nazionalista e reazionaria».
È quanto afferma Benedetto Della Vedova, segretario nazionale di +Europa, presentando a Bologna i candidati in vista delle elezioni politiche.
«Chi l’ha ascoltata nel comizio fatto dalla destra spagnola – sottolinea – sa che quella è Giorgia Meloni, punto. Il resto sono chiacchiere, è il solito conformismo italiano che vuole attribuire al leader più popolare caratteristiche che quel leader non ha. Lo abbiamo visto col Movimento 5 Stelle, quanti hanno votato 5 Stelle e si sono ritrovati con il disastro in cui siamo finiti? Quello è un avversario terribile, perché la democrazia e i diritti non si perdono tutti in un botto, si perdono un pezzettino alla volta, petalo dopo petalo. Questa è l’esperienza – aggiunge – che ha caratterizzato i modelli in Europa di Giorgia Meloni, in Polonia e in Ungheria. Non è che è successo che appena sono arrivati al Governo è sparito tutto e sono diventati paesi anti-europei. Questi paesi si sono trasformati lentamente ed è quello che accadrebbe anche in Italia».
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