Giorgia Meloni, da brava estremista di destra, sta battendo tutti i record di vittimismo. “Siamo scomodi, ce l’hanno con noi, campagna di odio contro di noi”. O anche: “Mi chiamo Giorgia, sono italiana, sono una madre, sono cristiana e nessuno me lo potrà togliere”. Ma perché? Qualcuno con la forza ha tentato di cambiarle nome? Ha tentato di negare la sua maternità? Ha tentato di farle cambiare religioni e cittadinanza? No. Ma è bella far credere agli altri che si è minacciati.
Tutte stupidaggini ma il dna missino non mente. Sulla sindrome di (falso) accerchiamento ci campano politicamente da anni, esattamente come hanno speculato da anni sulla (falsa)n invasione dei migranti: chiedere all’Ucraina cosa sia una invasione.
E da ieri i nostri estremisti di destra starnazzano sulle presunte minacce del presidente della regione Puglia emiliano che ha detto che Fdi nella sua regione dovrà “sputare sangue”
Aprire cielo! Siamo alle minacce fisiche! In ordine di indignazione è intervenuto tal Cirielli , deputato di Fdi, bravo nel suo compitino di indignato: “Le parole pronunciate da Michele Emiliano contro gli avversari del Centrodestra – (la Puglia è la Stalingrado d’Italia, qualunque cosa accada da qui non passeranno, gli faremo sputare sangue) -non solo sono gravissime e inaccettabili, certamente non degne di una campagna elettorale in una Nazione democratica, ma soprattutto rasentano il reato di istigazione a delinquere». «E Letta che fa? Invece di prendere le distanze, applaude soddisfatto e abbraccia il sodale. Evidentemente, al peggio non c’è fine».
Si chiamano Fratelli d’Italia ma non conoscono la lingua italiana. Non conoscono la differenza tra una frase idiomatica e un cartone animato o peggio – come nelle vecchie barzellette dei carabinieri . non comprendono la differenza tra senso letterale e senso figurato.
Ma visto che siamo alla scuola elementare è bene precisare che “sputare sangue” è una espressione idiomatica che non va letta letteralmente. Sta per fare molta fatica, ottenere qualcosa con un grande sforzo.
Solo gente ignorante o in malafede può dire che si tratti di minacce. Anzi, per rimanere nel campo degli idiomatismi, solo chi sputa veleno può dire cose simili.
Prima che un fratello d’Italia ignorante a scelta ora ci accusi di avergli dato del serpente o della vipera o di denigrarlo dicendo che ha il potere di perdere e avvelenare le persone precisiamo che “sputare veleno” significa dire cattiverie.
E su questo, come sull’ignoranza della lingua italiana, quelli di Fratelli D’Italia non sono secondi a nessuno.
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