La Lega dopo il ministero del Mare vuole anche quello della Montagna: siamo oltre il ridicolo
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La Lega dopo il ministero del Mare vuole anche quello della Montagna: siamo oltre il ridicolo

Da Matteo Salvini che aveva proposto il ministero del Mare a quello della Montagna proposto da Rixi. Questa destra è una fucina di idee bislacche e grottesche.

La Lega dopo il ministero del Mare vuole anche quello della Montagna: siamo oltre il ridicolo
Salvini a Lampedusa
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14 Settembre 2022 - 16.22


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Prima Salvini ha chiesto il ministero del Mare in Sicilia per arruffianarsi gli elettori del sud. E adesso per non scontentare quelli del nord il leghista ligure Rixi invoca il ministero della montagna. Resta da capire se chiederanno anche il ministero dei leghi, dei fiumi, della collina e della pianura, per fare tombola

«Chiediamo un ministero apposito. La montagna è il cuore verde dell’Italia, non può restare indietro- afferma il deputato- le aree montane del nostro Paese soffrono una carenza di infrastrutture all’avanguardia e servizi, soprattutto sociosanitari. Nella nostra Liguria, ad esempio, i territori che corrispondono ai Parchi delle Alpi Liguri, Aveto, Antola e Beigua, insieme ad altri comuni limitrofi. Scuole e asili sono chiuse in molte di queste aree, mettendo in difficoltà il mondo del lavoro e delle imprese».

Dall’esponente del Carroccio una serie di idee concrete «per restituire competitività a questi territori e combatterne lo spopolamento. Serve una definizione aggiornata di Comune montano, con una fiscalità di vantaggio per ridare slancio al lavoro in montagna. Servono meno burocrazia per gli enti locali e più servizi per i cittadini, tenendo ben presente che la montagna è diversa dalla città. Bisogna, inoltre, sviluppare una proposta formativa scolastica locale adeguata. I vincoli, infine, vanno bene, ma fatti con intelligenza».

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