«La coalizione progressista sicuramente non sta litigando, ma io vedo che in questo momento nella coalizione di destra ci sono solo litigi e mi preoccupa molto il fatto che per esempio loro non abbiano un piano per il gas». Lo ha detto il ministro degli esteri e leader di Impegno Civico Luigi Di Maio a Napoli, parlando anche del litigio tra Carlo Calenda e Giuseppe Conte: «Penso che sia il voto a Calenda-Renzi che a Conte – ha detto – sia un voto che favorisce la Meloni. Poi è chiaro che si può pure scegliere di favorire la Meloni».
«Noi abbiamo un piano – ha detto tornando sul problema del costo del gas – che passa dal tetto massimo al prezzo del gas, al decreto taglia bollette e azzeramento dell’Iva. Loro non hanno un piano sull’energia e passeranno il tempo a litigare innanzitutto sulla politica estera legata all’energia, e poi anche su quali misure adottare per risolvere il problema. Quindi sicuramente se gli italiani vedono coalizioni che litigano o forze politiche che litigano al loro interno non vanno proprio a votare».
Argomenti: Elezioni