Anche in Alto Adige la possibile vittoria elettorale di Giorgia Meloni preoccupa e non poco. In una nota ufficiale, Sven Knoll, consigliere provinciale della Sued-Tiroler Freiheit, il partito fondato da Eva Klotz, chiarisce la posizione del suo partito: «Esattamente 100 anni dopo la presa del potere da parte dei fascisti, la neofascista Giorgia Meloni punta al potere in Italia e, per quanto riguarda l’Alto Adige, evidentemente vuole proseguire dove Mussolini si era fermato».
Secondo Knoll, «visti gli sviluppi, è necessario lanciare un avvertimento agli elettori contro Giorgia Meloni e il suo partito. Le elezioni di domenica prossima saranno quindi anche un banco di prova per gli italiani in Alto Adige, come intendono affrontare l’autonomia e la convivenza dei gruppi linguistici». «Chi vota Meloni sceglie il fascismo 2.0 e quindi il taglio dei diritti delle minoranze per i sudtirolesi», conclude l’esponente della Sued-Tiroler Freiheit.
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