Silvio Berlusconi già sta forzando la mano per trovare spazio nella coalizione di destra e nel futuro governo Meloni. L’ex Cavaliere sarà un bel problema per la leader di Fdi, stando a quanto riportato nell’intervista rilasciata a La Stampa.
«La Lega ha molti più parlamentari di noi perché in sede di trattativa sui collegi non si è adottato il criterio che io avevo proposto», spiega il leader di FI a proposito del criterio da seguire per formare il governo, parlando anche di «un paradosso per il quale la Lega ha più parlamentari di noi, pur avendo gli stessi voti. Ovviamente questo errore non si deve ripetere per quanto riguarda la formazione del governo. Dove deve naturalmente prevalere la qualità, prima ancora della rappresentatività».
«Io non credo nei tecnici puri: se esistessero la politica diventerebbe inutile», dice ancora Berlusconi a proposito del governo. Che atteggiamento deve avere nei riguardi della Russia il nuovo governo? «Esattamente quello del governo precedente. Su questo non ci possono essere dubbi». Che ruolo vede per Mario Draghi? «Sarà lui a decidere. Ma certo è un patrimonio del Paese al quale non possiamo rinunciare. Ovviamente avrebbe tutte le carte in regola per occupare un ruolo apicale nelle istituzioni internazionali».