Crepe nel governo, Ronzulli: "I medici No Vax non dovrebbe lavorare"
Top

Crepe nel governo, Ronzulli: "I medici No Vax non dovrebbe lavorare"

La capogruppo di Forza Italia al Senato interviene sul reintegro dei medici negazionisti dei vaccini anti-Covid: "Questa minoranza chiassosa è una sconfitta per chi è in regola"

Crepe nel governo, Ronzulli: "I medici No Vax non dovrebbe lavorare"
Ronzulli
Preroll

globalist Modifica articolo

1 Novembre 2022 - 10.32


ATF

Lo ha detto la capogruppo Forza Italia al Senato, Licia Ronzulli, parlando a La Stampa del reintegro dei medici negazionisti dei vaccini anti-Covid. “Forse si sarebbe potuta attendere la scadenza naturale della misura, il 31 dicembre, così da evitare che la maggioranza silenziosa di chi si è responsabilmente vaccinato, onorando il camice, si sentisse sconfitta dalla minoranza chiassosa dei No Vax. La Ronzulli auspica “un processo graduale per il superamento delle misure anti-Covid. La delegazione di Forza Italia su questo non getterà la spugna”.

Ronzulli evidenzia che il governo non strizza l’occhio ai No Vax, ma “è il messaggio che potrebbe passare rivedendo di punto in bianco le norme che regolano la somministrazione dei vaccini”.

“Penso che Giorgia Meloni sia una donna capace e tenace, diversamente non sarebbe dove si trova ora”, ha dichiarato la capogruppo di Forza Italia. E alla domanda sul perché il presidente del Consiglio non l’abbia inserita nella squadra di governo, Ronzulli ha risposto: “Bisognerebbe chiederlo a chi decideva consultando i trend-topic. Mi è stato detto che la minoranza No Vax si è scatenata. Ma la cosa che più mi ha fatto star male, non tanto per me quanto per quello che la mia famiglia è stata costretta a subire, è la violenza mediatica usata nel costruire un caso inesistente”.

Leggi anche:  Il negazionista Robert Kennedy Jr ministro della sanità e scatta l'allarme: "Un pericolo per la salute"

La posizione di Forza Italia sulla gestione del virus è stata “fondamentale per far ripartire il Paese e la rivendichiamo orgogliosamente. Il Covid è stato un’emergenza globale che la maggioranza degli italiani ha affrontato con spirito di unità nazionale. Spirito che anche il presidente Mattarella ha ricordato, sottolineando l’importanza”, ha evidenziato.

Native

Articoli correlati