La risoluzione del Parlamento europeo che ha definito la Russia come “Stato terrorista” è stata approvata ma alcuni dei voti contrari fanno sicuramente rumore.
I rappresentanti italiani hanno votato in larga maggioranza a favore: compatta la destra, con gli eurodeputati dei gruppi di Id, Ecr e Ppe favorevoli, mentre le obiezioni sono arrivate da alcuni europarlamentari del gruppo dei Socialisti e democratici europei (S&D), che hanno espresso voto contrario alla risoluzione.
Si tratta di Pietro Bartolo, Andrea Cozzolino e Massimiliano Smeriglio, europarlamentari del Pd, che hanno espresso un voto negativo. Astensione compatta da parte dei parlamentari Ue del M5s, con Tiziana Beghin, Maria Angela Danzì, Laura Ferrara, Mario Furore, Sabrina Pignedoli che non hanno preso parte al voto.
Argomenti: guerra russo-ucraina
