Congresso del Pd o Costituente? «Noi pensiamo che quello che c’è non basta e che quello che serve ancora non c’è e va costruito. Il Pd, in questi cinque anni, glielo abbiamo anche detto tante volte, sembrava chiuso in se stesso, autoreferenziale, quasi sull’idea dell’autosufficienza. Poi, dopo questa sconfitta che è stata durissima, sembra che si sia aperto un processo di riflessione e il fatto che loro chiamino questo congresso `costituente´ penso che sia una opportunità per tutti noi, dentro la quale dobbiamo stare con coraggio».
«È un’opportunità – ha rilevato – che dà alla nostra comunità politica una funzione storica perché noi siamo quelli, da fuori dal Pd, che possiamo rendere questo processo davvero costituente. E noi possiamo essere il motore della Costituente».
Le parole sul Covid
Covid-19, la Consulta ha confermato l’obbligo vaccinale per alcune categorie professionali e per gli Over50. Roberto Speranza ex ministro della Salute, ne ha parlato in un’intervista a La Repubblica. «Non ho mai avuto dubbi sul nostro operato, come sono convinto che le scelte siano sempre state prese con rigore e ponderazione».
«La decisione conferma la validità del nostro approccio e mi conforta. Ci trovavamo in una fase molto molto difficile. I contagi erano alti, gli ospedali sotto una pressione eccessiva e dinanzi a questo quadro il governo ha deciso di fare una scelta forte. Del resto, i governi devono scegliere. La strada intrapresa è stata giusta e oggi l’Italia sta meglio grazie a numeri straordinari di diffusione di prima, seconda e terza dose. Questo è il punto. Il governo ha protetto il Paese e la salute delle persone».
«Il mio invito al governo è di smettere di trattare il tema vaccini come se fossimo in campagna elettorale, visto che è finita. Chi ha voluto strumentalizzare per qualche voto dei No Vax ha raggiunto il suo fine, ha preso quei voti. Ora mi auguro che la campagna del ministro Schillaci sia di successo. Sono all’opposizione, certo, ma spero che il governo faccia il meglio per la lotta al coronavirus. Quando si danno segnali sulla fine della pandemia e l’inutilità dei vaccini si rischia di tagliare il ramo su cui si è seduti»