Commissioni bicamerali alla fase finale delle decisioni. La dead line è fissata per mercoledì, ma i nodi non sono ancora sciolti. Le commissioni bicamerali del Copasir e della Vigilanza Rai spettano per legge o per prassi alle opposizioni, tuttavia l’interlocuzione con la maggioranze per un gentlemen agreement c’è sempre stata.
Nel frattempo nasce la polemica, si apprende fra le forze che sostengono il governo Meloni, sulla presenza di Roberto Scarpinato, ex procuratore antimafia e ora senatore M5s, nel Comitato per la sicurezza dello Stato. «Nemico dei carabinieri, è una bomba `ad orologeria´», osservano alcuni esponenti della maggioranza.
Mentre al Copasir dovrebbe andare con il consenso del centrodestra l’ex ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, portato dal Pd, che non hanno ancora indicato i nomi dei componenti in Vigilanza, dove resta ancora tutto aperto. Italia viva punta su Maria Elena Boschi ma ci sarebbero delle interlocuzioni di Giuseppe Conte con alcuni esponenti della maggioranza perché la guida della commissione bicamerale vada a un 5stelle. Al centrodestra non dispiacerbbe alla guida della Vigilanza un personaggio ritenuto `equilibrato´ come l’ex ministro dell’Agricoltura, Stefano Patuanelli, che non ha avanzato alcuna candidatura. Le voci in Transatlantico sostengono però che nel Movimento la partita sarebbe tra Chiara Appendino e Riccardo Ricciardi, dato in pole position.