Elly Schlein è in piena “campagna elettorale” in vista del congresso del Pd, una corsa alla segreteria che la neo candidata ha raccontato così al Tg1. «Gioco per vincere, con grande determinazione. Ma sono disposta ad accettare e accetterò quello che succede. Non si va via con la palla».
«Abbiamo chiesto a tutti di venire liberi, non farò una nuova corrente. Vogliamo fare emergere le energie migliori, nel Paese e nel partito. Non siamo una nuova corrente vogliamo essere una onda che le superi».
Quella sul cambio del nome del Pd, aggiungendo a Partito Democratico anche la parola Lavoro, un’idea avanzata dal sindaco di Bologna, Matteo Lepore, «è una discussione che si può fare. La potremo fare al Congresso», ormai in vista. «Ho deciso di cogliere questa occasione», concorrere alla segreteria democratica, «anche per ricucire con le persone fuori. Se la ricucitura passa anche dal nome lo vedremo. Lepore ha fatto benissimo a mettere al centro il tema del lavoro e io aggiungerei anche quello del clima».