Bonelli accusa il governo: "Vuole conquistare il voto dei cacciatori, svendono la biodiversità"
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Bonelli accusa il governo: "Vuole conquistare il voto dei cacciatori, svendono la biodiversità"

"Il capogruppo alla camera di Fratelli d'Italia, inoltre, ha presentato alla Commissione Bilancio, un emendamento che consente la caccia nei parchi e nelle aree urbane: un'aggressione totale alla biodiversità, un evidente regalo al mondo venatorio”

Bonelli accusa il governo: "Vuole conquistare il voto dei cacciatori, svendono la biodiversità"
Angelo Bonelli a Catania
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14 Dicembre 2022 - 15.11


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Il governo Meloni, dopo i tassisti, i balneari e tanti altri, sta provando a conquistare a livello elettorale anche i cacciatori. Questa è la posizione di Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde. 

“È in corso un’operazione politica, da parte di Fratelli d’Italia, volta a diventare l’unico interlocutore politico, e quindi per conquistare elettoralmente, tutto il mondo e i voti dei cacciatori. La conferma arriva dal voto avvenuto ieri al Senato, con cui si trasferiscono le deleghe sulla tutela della fauna, storicamente in capo al ministero dell’Ambiente, al ministero dell’Agricoltura, guidato da un ministro di Fratelli d’Italia. Il capogruppo alla camera di Fratelli d’Italia, inoltre, ha presentato alla Commissione Bilancio, un emendamento che consente la caccia nei parchi e nelle aree urbane: un’aggressione totale alla biodiversità, un evidente regalo al mondo venatorio”.  

“Si sta svendendo la tutela della biodiversità in cambio della conquista dei voti del mondo dei cacciatori – continua Bonelli – e la strategia politica che è in corso, fatta evidentemente anche a scapito degli altri gruppi della stessa maggioranza, è quella di trasformare Fratelli d’Italia nell’unico interlocutore politico del mondo venatorio, attraverso un trasferimento delle deleghe all’Agricoltura e questo emendamento che è dichiaratamente inammissibile perché di natura ordinamentale che è stato invece dichiarato legittimo dalla commissione bilancio. Il mondo ecologista non è e non può rimanere indifferente di fronte a questa ennesima nefandezza: lanciamo pertanto un appello alle associazioni affinché si mobilitino insieme a noi”.

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