L’empasse del governo Meloni sulla manovra è solo il corollario di provvedimenti che confermano l’identità di destra e conservatrice dell’esecutivo a guida Fratelli d’Italia. Matteo Renzi, che nel recente passato insieme a Carlo Calenda si è detto vicino ad alcune posizioni del governo, con un video sui social ha stavolta criticato duramente la probabile cancellazione del bonus cultura per i 18enni.
«Quello che sta accadendo in queste ore è tecnicamente uno dei più grandi scandali a cui io ho assistito da quando sono in Parlamento. Stanotte hanno presentato la riforma della 18App: azzerano i soldi per il 2023 così recuperano 230 milioni di euro, cancellano i bonus per la cultura per i giovani e li mettono per le società di seria A, per i presidenti indebitati e spesso incapaci delle società di serie A».
«230 milioni per i giovani vengono azzerati e nello stesso bilancio mettono 890 milioni per i presidenti della serie A. Io lo trovo uno scandalo, uno schiaffo ai giovani e una marchetta per la serie A», aggiunge.
Argomenti: governo meloni matteo renzi
