Cosa ne sarà del partito democratico? Bonaccini dalla fama di buon amministratore riuscirà a riportare il Pd al centro? E Elly Schlein riuscirà a far diventare il Pd più appetibile per i giovani? E quale sarà il rapporto con i lavoratori? Ne ha parlato Rosi Bindi.
Nel Pd «vedo due percorsi paralleli -quello della Carta dei valori e le primarie con le regole di sempre- che non mi sembra sia stiano incontrando. Ma non mi è piaciuta la presa di posizione di Castagnetti sull’ipotesi scissione: sono proprio i cattolico-democratici che dovrebbero capire la necessità di un cambiamento radicale rispetto agli anni del Lingotto».
Lo afferma Rosy Bindi in un’intervista a `La Stampa´. «Ho sempre detto -aggiunge- che il problema del Pd non è il segretario e stavolta non andrò a votare».