Che Fratelli d’Italia non sia piena di nostalgici del fascismo e del suo erede politico, ossia il Movimento Sociale è qualcosa a cui – per motivi politici non perché sia scemo – crede o fa finta di credere solo Carlo Calenda, che ha interesse a far sparire la categoria dell’antifascismo per poter avere le mani libere a 360 gradi.
Ma ogni giorno la cronaca ci dice il contrario: saluti fascisti ai funerali della vedova di Almirante, La Russa che rivendica di avere cimeli fascisti a casa. E si potrebbe continuare a lungo.
Ora il fascismo nella sua versione post – ossia il Movimento sociale – è tornato in scena.
Un foto di un vecchio poster con la fiamma tricolore e la scritta `Viva il Msi´ e una foto del padre e fondatore del Movimento Pino Rauti. Così il sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti ha voluto celebrare su Twitter il 76esimo anniversario della nascita del Movimento sociale Italiano, fondato il 26 dicembre del 1946.
«Oggi voglio ricordare il 26 dicembre di 76 anni quando, a Roma, nasceva il Movimento Sociale Italiano – scrive il sottosegretario – Onore ai fondatori ed ai militanti missini. Le radici profonde non gelano».
