Giorgia Meloni sale nei sondaggi. Ma la verità è che da quando sta al governo – seppure da poco tempo – tutte le promesse se le è rimangiate e non è rimasto che cattiveria e la propaganda. Blocco navale? Era irrealizzabile e illegale e infatti gli sbarchi ci sono come prima e non resta altro che fare propaganda contro le Ong. Dalla parte del popolo contro le élites? Alla prima finanziaria il partito con Daniela Santanché ministra si è subito schiarato a difesa dei ricchi e dei furbi e per il ‘popolo’ nulla. Poi le accise: anni di propaganda e poi alla prima occasione le ha aumentate invece che diminuite. Dirà: c’è la cristi, la guerra. E invece quando fece il video (era l’epoca del governo Letta) il governo non era alle prese con il baratro di bilancio lasciato dal governo Berlusconi di cui lei faceva parte?
“Volevano abolire le accise sui carburanti in campagna elettorale. E invece le aumentano. Da ieri gli italiani pagano benzina e diesel 20 centesimi al litro in più.
Mentre nella manovra il governo della destra ha regalato il condono per i super ricchi e le multinazionali, hanno fatto una bella patrimoniale per tutti gli italiani, che costerà almeno 300 euro l’anno a famiglia.”
Lo scrive su Facebook il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni dell’Alleanza Verdi Sinistra.
“La solita vecchia destra – conclude il leader di SI – quando è all’opposizione parla in nome del popolo, quando governa tutela i più forti.”
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