Lazio, le divisioni di quella che è l’attuale maggioranza spalancano le porte alla peggiore destra pronta a fare politicamente carne di porco.
“Il capogruppo alla Camera del Movimento 5 Stelle Francesco Silvestri, farebbe bene a rileggersi l’intervista del professore De Masi sul Manifesto di oggi, per chiarirsi le idee e capire il motivo per cui la posizione oltranzista di Conte e del suo partito rischiano di regalare la nostra Regione alla destra. Del resto, lo stesso Silvestri dovrebbe ricordare i momenti in cui ha governato da capogruppo, insieme ad Azione e Italia Viva, votando per 52 volte la fiducia al Governo Draghi e approvando decisioni come, ad esempio, l’invio delle armi in Ucraina e tutta una serie di provvedimenti che danneggiano l’ambiente; come quelli proposti dal ministro Cingolani, voluto al governo dallo stesso Movimento 5 Stelle e dimentica, inoltre, che l’ampliamento dell’inceneritore di San Vittore è stato voluto dalla sindaca Raggi.“
Così in una nota i co-portavoce di Europa Verde Lazio, Filiberto Zaratti e Simona Saraceno.
“Ma la cosa che rimane incomprensibile per le cittadini e i cittadini, nonostante i giri di parole, è che la scelta dell’inceneritore di Roma sia stato proposta dal Sindaco Gualtieri un anno fa, mentre erano assessore in Regione Lazio due esponenti del Movimento 5 Stelle che ancora stanno lí: nessuna di loro si è ancora dimessa, . Tutto questo rende ancora piú inspiegabile perché, come sottolineato anche dal sociologo De Masi, si debba regalare alla destra la Regione Lazio.” Concludono Zaratti e Saraceno