Il governo Meloni inanella l’ennesima figuraccia sulla questione caro carburante, le decisioni prese in Cdm non sono neanche un palliativo per la pesante situazione che si è venuta a creare in questi primi giorni del 2023. Il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, ha accusato il governo di favorire le fasce più ricche della popolazione.
«Davvero singolare questa destra: quando sono all’opposizione strepitano ed esigono che siano cancellate le accise sui carburanti. Il giorno dopo che sono al governo, tagliare le accise diventa troppo costoso, anzi tolgono gli sconti e danno poi la colpa ad una fantomatica speculazione, mettendo su un teatrino mediatico imbarazzante».
«Sono arrivati perfino ad affermare che lo sconto sulle accise favoriva i ricchi, peraltro prontamente smentiti, dal presidente Istat che proprio ieri ha ricordato che aver tolto lo sconto sulle accise insieme all’inflazione record, inciderà pesantemente proprio sulle famiglie delle fasce meno abbienti. Anche su questo fronte, al di là della propaganda – conclude Fratoianni – sono riusciti a fare un capolavoro. Tanto sono gli italiani a pagarne le conseguenze».
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