Gianni Cuperlo, candidato alla segreteria del Pd nelle prossime primarie, nella conferenza di presentazione della sua piattaforma al Nazareno ha parlato della futuro del partito e della sua particolare visione.
«È in gioco la tenuta e l’esistenza stessa di questa forza almeno per come molti di noi l’avevano immaginata e voluta. Non è il primo Congresso ma è il congresso in assoluto più importante da quando è nato il Pd. Non si tratta solo di scegliere un nuovo segretario o una nuova segretaria ma è in gioco la tenuta stessa e l’esistenza di questa forza».
«Per noi questa è una giornata importante. Fare vivere, dentro il congresso, la nostra piattaforma è il nostro modo per trasformare una conta sui nomi e sui volti in una discussione che sia sincera sui limiti e gli errori di questi anni e per trasformare la conta sui nomi in un confronto vivo sulle idee che devono essere a fondamento di un nuovo Pd».
«Subito dopo il congresso nasca una rete nazionale dei comitati per l’alternativa che scelga di far vivere dal basso una spinta che combini indignazione e rabbia con un progetto di giustizia sociale: salari più alti, uguaglianza di diritti e opportunità. L’altra proposta è che la costituente continui e si allarghi oltre la data delle primarie, così da diventare una vera costituente».
