Il governo Meloni, in palese difficoltà su più fronti – ultimo quello dello sciopero dei benzinai – continua a menare colpi alla cieca e verso gli obiettivi “sensibili”. Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha puntato nuovamente il dito verso le navi delle Ong che trasportano migranti, in occasione del salvataggio di 69 persone da parte della Geo Barents, a cui è stato indicato La Spezia come porto più sicuro per attraccare.
«C’è questa coincidenza astrale: la presenza delle navi delle Ong, insieme alle condizioni climatiche, fanno ripartire i gommoni dalla Libia, anche le imbarcazioni più fragili. Noi ci lamentiamo di questo, loro sì lamentano della lunga percorrenza».
«Il naufragio e il salvataggio – sottolinea – sono qualcosa di occasionale non di ricerca sistematica che induce alle partenze. La presenza delle Ong, guarda caso, fa ripartire i gommoni, non le barche strutturate. Questo è il dato fattuale che registriamo».
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