L’attacco della destra di governo ai diritti civili è uno dei segni distintivi dell’esecutivo di reazionari che ci è toccato in sorte. Tra chi definisce “peggio della pedofilia” la maternità surrogata, e chi ha vietato l’iscrizione all’anagrafe dei figli delle coppie omogenitoriali, il quadro è desolante e preoccupante. Di questo e non solo ha parlato Riccardo Magi, segretario di +Europa a Rainews24.
«Mettiamo le cose in ordine: nel nostro Paese manca una tutela per le bambine e i bambini nati all’estero e che non vedono trascriversi integralmente il proprio atto di nascita con entrambi i genitori. Su questo la Corte Costituzionale, non le opposizioni al governo Meloni, ha detto che c’è una mancanza di tutela e che è violato un diritto preminente di questi bambini a vedersi riconosciuto, attraverso la trascrizione dell’atto di nascita, il proprio stato di figli. A Roccella, al governo e alla maggioranza di centrodestra non frega nulla di questi bambini: vogliono invece punire i genitori perché l’unica lente attraverso cui guardano è quella del codice penale. E si sono inventati questa fesseria giuridica del reato universale sulla gestazione per altri».
«Dal punto di vista tecnico, peraltro in base al diritto penale italiano, una condotta punita dalla legge italiana può essere perseguibile anche all’estero soltanto a patto che la stessa condotta sia punita anche dalla legge straniera. Tale circostanza sarebbe inesistente in tutti i Paesi dove la gestazione per altri è regolamentata e legalmente praticata. Invece di fare una piccola modifica che consenta la trascrizione degli atti di nascita sparano questa fesseria del reato universale proponendo di arrestare i genitori di questi bambini anziché di riconoscere una situazione di fatto che già esiste».
«Abbiamo presentato una proposta di legge che semplificherebbe tutto attraverso la trascrizione automatica, al fine di tutelare i bambini. Oltre a questo, io regolamenterei la GPA nella forma di maternità solidale, proprio per evitare che ci siano abusi e commercializzazione. Il centrodestra – ha concluso il segretario di +Europa – ha un’ossessione proibizionista e non gliene frega nulla dei bambini, preferiscono perseguire i genitori per una cosa fatta in Paesi dove è legale, come Canada, Stati Uniti, Gran Bretagna e Ucraina».
