Mara Carfagna, presidente di Azione, in un’intervista a La Repubblica ha annunciato che è pronta a votare con il governo una legge contro la cosiddetta maternità surrogata. «Ho presentato una legge contro l’utero in affitto da punire anche se praticato all’estero, perché in Italia è già vietato. E voterei la proposta di Giorgia Meloni».
«Quei bambini hanno un genitore biologico registrato fin dalla nascita. L’altro, il partner, già oggi ha accesso all’adozione: bisogna semplificare quel meccanismo e renderlo più accessibile e più rapido», spiega l’ex ministra e ora parlamentare e presidente di Azione.
L’adozione del figlio del partner si può fare o no? «Ma certo, non lo dico io ma una legge in vigore fin dal 1983 e le successive sentenze interpretative della Corte Costituzionale e della Cassazione, che hanno consentito finora di regolarizzare la posizione di decine di bambini», replica Carfagna che poi al certificato di filiazione Ue dice «sì, certo. È un `patentino´ utile a ogni bambino e a ogni famiglia che si sposta in Europa, non solo ai figli di omosessuali».
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