Giorgia Meloni ogni volta ripete che è madre ed è cristiana, poi non si comporta esattamente da madre e cristiana viste le posizioni rigide e, a volte, poco empatiche verso chi soffre.
“La Ue continua a non rispondere al problema migranti anche perché il governo Meloni affronta il tema in modo sbagliato. Dal vertice di Bruxelles avremo alla fine ‘un aggiornamento dei progressi fatti’ , ma questi progressi non ci sono e non c’è alcun progresso sulla questione dei migranti.
L’Europa continua a non rispondere a un problema che è europeo e continua non rispondere perché il modo con cui anche il nostro governo pone e affronta il tema dei migranti è il modo sbagliato, quello della chiusura, quello della difesa delle frontiere, quello del respingimento. E il tanto decantato potenziamento le strutture economiche dei Paesi africani, lo slogan aiutiamoli a casa loro è una barzelletta quando ad esempio questo governo ha tagliato in manovra i fondi per la cooperazione internazionale. Insomma non c’è alcun passo avanti, c’è molta propaganda e c’è una gestione disastrosa dei fenomeni migratori sia sul piano della narrazione che delle scelte concrete”
Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni parlamentare dell’Alleanza Verdi Sinistra dai microfoni di Rainews, nel corso di Filo Diretto condotto da Eva Giovannini.
Cercare di non far partire le persone – prosegue il leader di SI – si dimostra sempre più demenziale perché quelle persone continuano e continueranno a partire, questo slogan è una gigantesca mistificazione, e l’Italia e la Ue continueranno semplicemente a foraggiare dittatori come Erdogan o le milizie libiche che gestiscono i lager, perché i trafficanti veri li troviamo lì sulla terraferma e vengono riempiti di soldi pubblici.
Ed è anche il momento di tornare ad una missione europea di ricerca e soccorso che noi proponiamo da molti anni , quella Mare Nostrum che giustamente anche Schlein ha rilanciato ieri da Bruxelles, sarebbe intanto – conclude Fratoianni – una risposta ad un problema molto semplice : il Mare Mediterraneo centrale è ormai diventato il più grande cimitero a cielo aperto del mondo vogliamo prenderne atto ? O il governo vuole continuare a gestire la situazione come un’operazione di polizia e facendo la guerra a chi salva vite?
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