Andrea Marcucci, esponente del Pd ribadisce ancora una volta la difficoltà nel trovare spazio di manovra nel nuovo partito che sta disegnando Elly Schlein.
«Schlein esclude completamente i liberaldemocratici, che ora si disputeranno qualche briciola nella segreteria. È stata stabilita la netta prevalenza dell’origine socialdemocratica sulle altre che pure hanno fondato il Pd. Mi riferisco a quella liberaldemocratica appunto e a quella popolare. Ricordo, con rimpianto, che al Pd di Veltroni aderì anche Valerio Zanone, mio antico maestro».
«Trovo che sia un fatto salutare la nascita di un partito unico dei liberali e dei popolari. Con un Pd spostato a sinistra e con Forza Italia così in difficoltà, si apre un grande spazio politico», aggiunge Marcucci.
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