Il dibattito sull’abolizione della protezione speciale dei richiedenti asilo, promossa dal governo Meloni, continua a infuocare la giornata politica. La capogruppo Pd nella commissione Politiche europee al Senato, Tatjana Rojc, ne ha parlato in toni drammatici.
«L’abolizione della protezione speciale la pagheranno i territori, Comuni e Regioni dove diventeranno `invisibili´ persone che sono già qui, che già sappiamo non saranno rimpatriate, e che sfuggiranno a ogni sorta di controllo. Gli emendamenti della Lega sembrano fatti apposta per dare manodopera alla criminalità, sono loro che rischiano di gettare i migranti nell’illegalità, proprio al contrario di quanto dice Fedriga».
«Moltiplicare i Cpr è un tampone propagandistico che moltiplica anche le situazioni pesanti per i territori, come ben sappiamo in Friuli Venezia Giulia, punto d’arrivo della rotta balcanica. Vorremmo sapere da Fedriga se sarebbe d’accordo a creare un hotspot a Trieste, che si aggiungerebbe al Cpr di Gradisca e alla caserma Cavarzerani di Udine».
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