La vignetta di Natangelo sul Fatto Quotidiano, che ritrae Arianna Meloni – a proposito del caso sollevato dalle parole di Francesco Lollobrigida – ha raccolto l’indignazione bipartisan. Ma la satira è satira. In un’intervista rilasciata all’AdnKronos, il vignettista Vauro ha parlato della questione.
“Ho mandato a Natangelo un messaggio di complimenti quando ho visto la sua vignetta, è azzeccatissima. Sono molto felice fra tanta satira bonacciona che c’è in Italia ci sia un giovane che fa satira vera è autentica. Visto che sono anziano posso dire che se devo lasciare un testimone lo lascio proprio a Natangelo. La satira è satira. Dopo il decreto anti rave e il decreto emergenza migranti adesso faranno il decreto emergenza satira”.
“Sono contento di quello che ha detto Lollobrigida – continua Vauro – io avrò a breve un processo e se continuano a fare queste dichiarazioni fasciste, forse sarà difficile quando dico che Fdi è un partito fascista, affermare che invece non lo è’’.
“Le dichiarazioni di Lollobrigida, ma anche quelle di La Russa e della stessa Meloni sulle Fosse Ardeatine fanno emergere una sottocultura fascista di cui sono impregnati e che non riescono a contenere e questo è grave perché sono figure istituzionali. Nella Costituzione l’Italia è una Repubblica antifascista, qui si sta creando un corto circuito culturale che trovo molto allarmante”.
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